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Adeguamento degli Strumenti urbanistici al PAI e al PGRA

Adeguamento degli strumenti urbanistici al PAI e al PGRA ai sensi dell'art.18 delle Norme di attuazione del PAI. Applicazione delle nuove disposizioni derivanti dall'entrata in vigore del Decreto n.76/2020 del 16/07/2020 (cd. Semplificazione) e della conseguente L.120/2020 dell'11/09/2020 di conversione. Presa d'atto del Decreto del Segretario Generale dell'Autorità di bacino del fiume Po n. 69/2022 del 10/06/2022; Recepimento Testi coordinati degli elaborati urbanistici ELAB C3 e ELAB C3.1

Descrizione

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Udita la relazione del Sindaco sul presente punto all’ordine del giorno;

 

Considerato che Il Comune di Bibiana ha recentemente approvato una variante generale al Piano Regolatore Generale ai sensi e per gli effetti dell’articolo 15 della legge L.R. 56/77 con le modifiche introdotte dalla legge regionale 11 marzo 2015, n. 3 “Disposizioni regionali in materia di semplificazione”

 

Richiamata la deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 15/03/2022 con la quale è stato approvato il Progetto Definitivo della Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale – Nuovo Piano Regolatore;

Dato atto che:

- ai sensi dell’art. 15, comma 16 della L.R. 56/77 e s.m.i., lo strumento urbanistico entra in vigore con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione della deliberazione di approvazione a cura del soggetto proponente ed è esposto in tutti i suoi elaborati, in pubblica e continua visione sul sito informatico del soggetto stesso;

- ai sensi dell’art. 15, comma 17 della L.R. 56/77 e s.m.i., la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, di cui al comma 16 è subordinata, a pena d'inefficacia, alla trasmissione alla Regione dello strumento urbanistico approvato per il monitoraggio e per l'aggiornamento degli strumenti di pianificazione di area vasta;

 

Considerato che:

- la conversione in legge del decreto Semplificazione n.76/2020 ha apportato modifiche sostanziali alle procedure per l'adozione dei progetti di piani stralcio, modificando l'art.68 del D.Lgs 152/2006 con l'introduzione dei commi 4bis e 4ter di seguito riportati:

4-bis. Nelle more dell’adozione dei piani e dei relativi stralci, di cui agli articoli 65 e 67, comma 1, ovvero dei loro aggiornamenti, le modifiche della perimetrazione e/o classificazione delle aree a pericolosità e rischio dei piani stralcio relativi all’assetto idrogeologico emanati dalle soppresse Autorità di bacino di cui alla legge 18 maggio 1989, n. 183, derivanti dalla realizzazione di interventi collaudati per la mitigazione del rischio, dal verificarsi di nuovi eventi di dissesto idrogeologico o da approfondimenti puntuali del quadro conoscitivo, sono approvate con proprio atto dal Segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale, d’intesa con la Regione territorialmente competente e previo parere della Conferenza Operativa. Le modifiche di cui al presente comma costituiscono parte integrante degli aggiornamenti dei Piani di cui all’articolo 67, comma 1.

(comma aggiunto dall'art. 54, comma 3, legge n. 120 del 2020)

4-ter. Gli aggiornamenti di piano di cui al comma 4-bis sono effettuati nel rispetto delle procedure di partecipazione previste dalle norme tecniche di attuazione dei piani di bacino vigenti nel territorio distrettuale e, comunque, garantendo adeguate forme di consultazione e osservazione sulle proposte di modifica. Nelle more dell’espletamento delle procedure di aggiornamento, il Segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale può adottare, sulla base del parere della Conferenza Operativa, misure di salvaguardia che sono immediatamente vincolanti e restano in vigore sino all’approvazione dell’aggiornamento del piano di cui al comma 4-bis. (comma aggiunto dall'art. 54, comma 3, legge n. 120 del 2020)

- L'interpretazione di tale modifica ha comportato ampia discussione tra i principali soggetti interessati, ovvero le Regioni (anello di congiunzione tra i Comuni e gli enti sovraordinati), l'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po (AdB) e il Ministero della Transizione Ecologica (MITE), in forza delle ricadute che tale norma avrebbe avuto sul territorio in campo pianificatorio.

- L'esito della discussione è stato definitivamente chiarito nella Conferenza Operativa dell'AdB del 16 dicembre 2021, in cui è stata presentata, da parte di AdB stessa, la bozza di modifica alle norme di attuazione del PAI, art.1, c.10 e art.18, e un Regolamento procedurale attuativo dell'art. 68 del D.Lgs 152/2006 come modificato, condivisi con le Regioni e il MITE.

- Tali punti sono stati oggetto della deliberazione n. 6/2021 che ha consentito di adottare il Progetto di Variante alle norme del PAI e affidare la delega al Segretario Generale per l'adozione di un Regolamento recante la disciplina delle procedure di aggiornamento degli elaborati cartografici dei PAI e del PGRA, nella Conferenza Istituzionale Permanente (CIP) dell'Adb stessa, tenutasi in data 20 dicembre 2021.

  Tale Progetto di Variante è stato pubblicato sul sito web dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po il 28 dicembre 2021;

- La procedura che deriva dalla citata modifica normativa, risulta in ogni caso già operativa in forza dell’articolo 68 del d.lgs.152/2006 su riportato. Tale modifica normativa sarà recepita definitivamente nelle norme di attuazione del PAI a seguito dell'approvazione della variante normativa di cui sopra entro 6 mesi dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Nelle more di tale approvazione i Comuni devono fin da subito attenersi alle modifiche introdotte dalla legislazione nazionale. Pertanto tutti gli strumenti urbanistici in itinere sono assoggettati all'approvazione del quadro del dissesto del PAI, condotto ai sensi dell'art.18 delle NTA del PAI e sulla base delle procedure vigenti in Regione Piemonte dettate dalla DGR n.64/7417 del 2014 e dalla Circolare PGR 7/LAP/1996 e NTE/1999, da parte dell'Autorità di bacino con decreto del Segretario Generale ai fini dell’efficacia dello stesso.

 

- Al fine di ottemperare alle modifiche procedurali introdotte dalle nuove disposizioni, la Regione Piemonte Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Direzione Ambiente, con nota prot. 5680 del 09/02/2022, ha così descritto le attività in capo ai diversi soggetti coinvolti:

  • i Comuni sono tenuti, una volta approvato lo strumento urbanistico, prima della pubblicazione sul BURP:

- a inviare in formato shape e secondo le specifiche dettate dalla DGR su richiamata e dalla DGR USC, gli elaborati cartografici relativi all'aggiornamento del quadro del dissesto, ai fini dell'approvazione da parte del Segretario Generale dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po con proprio decreto, previo parere favorevole della Conferenza Operativa;

- a compilare e trasmettere la scheda di sintesi concordata con Autorità di bacino ai fini di sintetizzare le fasi procedurali principali, sia tecniche che partecipative;

 

  • Il Settore Difesa del suolo, a seguito della ricezione degli shape file e della scheda di sintesi, provvederà a verificarli e a trasmetterli all'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po.
  • L’autorità di bacino convocherà tempestivamente la conferenza operativa per valutare e fornire parere favorevole al Segretario Generale dell'Autorità di bacino distrettuale del Fiume Po.
  • Il Segretario Generale emetterà i decreti di approvazione che entreranno in vigore il giorno dopo la pubblicazione dei medesimi sul sito istituzionale dell'Autorità di bacino distrettuale www.adbpo.gov.it e saranno pubblicati sul BURP.
  • I Comuni saranno tenuti a pubblicare tali Decreti ai rispettivi albi pretori con le modalità previste dalle vigenti norme di legge in materia (non meno di 15 giorni consecutivi) e contestualmente potranno altresì provvedere alla trasmissione alla Regione dello strumento urbanistico e alla successiva pubblicazione sul BURP, al fine di renderla efficace;

 

Dato atto che in data 07/04/2022 con nota protocollo n. 2131 il Responsabile del Procedimento ha trasmesso al Settore Difesa del Suolo della Regione Piemonte la Scheda di Sintesi (allegata alla presente deliberazione) e gli shape file degli elaborati urbanistici contenenti il quadro del dissesto e delle pericolosità ai fini dell’approvazione da parte del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po;

 

Preso atto che la Regione Piemonte – Direzione Opere Pubbliche – Settore Difesa del Suolo in data 02/05/2022 con nota prot. 18267, ha trasmesso la documentazione relativa al PRGC di Bibiana all’Autorità di Bacino Distrettuale Fiume Po ai fini dell’approvazione delle modifiche ai piani stralcio relativi alla pericolosità idraulica e idrogeologica apportate dai PRG comunali;

 

Riscontrato che la Regione Piemonte – Direzione Opere Pubbliche – Settore Difesa del Suolo in data 13/06/2022 con nota acquista a prot. 3689, ha trasmesso il Decreto del Segretario Generale dell’Autorità di bacino del fiume Po n. 69/2022 del 10/06/2022 avente ad Oggetto: “ ART. 68 DEL D. LGS. 3 APRILE 2006, N. 152 E S.M.I., ART. 3 DELLA DELIBERAZIONE CIP N. 6 DEL 20 DICEMBRE 2021 E ART. 9 DELLA DELIBERAZIONE C. I. N. 4 DEL 17 DICEMBRE 2015 E S.M.I. APPROVAZIONE DI AGGIORNAMENTI DELL'ALLEGATO N. 4 DELL'ELABORATO N. 2 DEL PIANO STRALCIO PER L'ASSETTO IDROGEOLOGICO DEL BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME PO (PAI-PO) E DELLE MAPPE DELLA PERICOLOSITÀ E DEL RISCHIO DI ALLUVIONI DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DEL FIUME PO IN REGIONE PIEMONTE: COMUNE DI TORTONA (AL), COMUNE DI BIBIANA (TO), COMUNE DI ROSTA (TO), COMUNE DI SESTRIERE (TO),” secondo quanto previsto dall’art. 2 comma 3 del medesimo decreto, allegato alla presente deliberazione.

 

Dato altresì atto che il Decreto del Segretario Generale dell’Autorità di bacino del fiume Po n. 69/2022 del 10/06/2022 di cui sopra è stato pubblicato all’Albo pretorio del Comune di Bibiana con Atto n. 385/2022 del 16/06/2022 per 30 giorni e che contestualmente i Comuni possono procedere al completamento della procedura prevista per rendere efficace il proprio strumento urbanistico.

 

Considerata inoltre l’opportunità di mettere a disposizione dei cittadini testi coordinati delle Norme di Attuazione e delle Tabelle di zona, riportanti le integrazioni e modifiche apportate in sede di copianificazione urbanistica, così come approvate con la Deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del 15/03/2022, al fine di una più agevole lettura degli stessi;

 

Visti gli elaborati trasmessi dallo Studio Architetto Guido Geuna con nota prot. 4267 del 06/07/2022:

  1. ELAB – C 3 Norme Tecniche di Attuazione – Testo Coordinato;
  2. ELAB – C 3.1 – Schede d’Area – Testo coordinato;

riportanti le integrazioni e modifiche apportate in sede di copianificazione urbanistica, ed allegati alla presente deliberazione;

 

RITENUTO di recepire fra i documenti facenti parte della strumentazione urbanistica gli elaborati trasmessi dallo Studio Architetto Guido Geuna con nota prot. 4267 del 06/07/2022 così composti:

  1. ELAB – C 3 Norme Tecniche di Attuazione – Testo Coordinato;
  2. ELAB – C 3.1 – Schede d’Area – Testo coordinato;

riportanti le integrazioni e modifiche apportate in sede di copianificazione urbanistica, così come approvate con la Deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del 15/03/2022, al fine di una più agevole lettura degli stessi;

 

Ritenuto inoltre di prendere atto del Decreto del Segretario Generale dell’Autorità di bacino del fiume Po n. 69/2022 del 10/06/2022 di cui sopra al fine di procedere al completamento della procedura prevista per rendere efficace lo strumento urbanistico approvato con la Deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del 15/03/2022;

 

Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, reso dal responsabile del servizio competente, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

 

Con voti favorevoli:        

astenuti:       

contrari:

espressi per alzata di mano dai consiglieri presenti e votanti

 

D E L I B E R A

 

  1. di dare atto che quanto in narrativa costituisce parte integrante, formale e sostanziale del presente atto ed è da intendersi qui integralmente riportato;
  2. di prendere atto del Decreto del Segretario Generale dell’Autorità di bacino del fiume Po n. 69/2022 del 10/06/2022, avente ad Oggetto: 68 DEL D. LGS. 3 APRILE 2006, N. 152 E S.M.I., ART. 3 DELLA DELIBERAZIONE CIP N. 6 DEL 20 DICEMBRE 2021 E ART. 9 DELLA DELIBERAZIONE C. I. N. 4 DEL 17 DICEMBRE 2015 E S.M.I. APPROVAZIONE DI AGGIORNAMENTI DELL'ALLEGATO N. 4 DELL'ELABORATO N. 2 DEL PIANO STRALCIO PER L'ASSETTO IDROGEOLOGICO DEL BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME PO (PAI-PO) E DELLE MAPPE DELLA PERICOLOSITÀ E DEL RISCHIO DI ALLUVIONI DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DEL FIUME PO IN REGIONE PIEMONTE: COMUNE DI TORTONA (AL), COMUNE DI BIBIANA (TO), COMUNE DI ROSTA (TO), COMUNE DI SESTRIERE (TO), secondo quanto previsto dall’art. 2 comma 3 del medesimo decreto, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale.
  3. Di dare atto che il Decreto del Segretario Generale dell’Autorità di bacino del fiume Po n. 69/2022 del 10/06/2022 di cui sopra è stato pubblicato all’Albo pretorio del Comune di Bibiana con Atto n. 385/2022 del 16/06/2022 per 30 giorni;
  4. Di procedere al completamento della procedura prevista per rendere efficace il nuovo strumento urbanistico con la trasmissione dell’atto di avvenuta pubblicazione al Settore Difesa del Suolo della Regione Piemonte ed alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte della Deliberazione di approvazione del nuovo strumento urbanistico ai sensi dell’art. 15, comma 16 della L.R. 56/77 e s.m.i..
  5. di recepire, fra i documenti facenti parte della strumentazione urbanistica, gli elaborati allegati alla presente deliberazione che ne formano parte integrante e sostanziale, così composti:
  6. ELAB – C 3 Norme Tecniche di Attuazione – Testo Coordinato;
  7. ELAB – C 3.1 – Schede d’Area – Testo coordinato;

riportanti le integrazioni e le modifiche apportate in sede di copianificazione urbanistica, così come approvate con la Deliberazione del Consiglio comunale n. 2 del 15/03/2022 al fine di una più agevole lettura degli stessi.

 

Con separata votazione

 

Con voti favorevoli:        

astenuti:       

contrari:

espressi per alzata di mano dai consiglieri presenti e votanti

 

DELIBERA

 

Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile

 

Documenti e Allegati


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